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  • Cos'e' il metodo di Ilizarov
    E' un metodo di trattamento delle patologie dell'apparato osteoarticolare che si fonda su principi di rispetto biologico dei tessuti. Utilizza un sistema di fissazione esterna ad anelli in grado di stabilizzare le lesioni ossee e creare , ove richiesto, una rigenerazione ossea tramite l'osteogenesi distrazionale.
  • I fissatori circolari causano dolore e rigidita' articolari?
    Se correttamente applicati secondo corridoi di sicurezza che evitino il piu' possibile la transfissione muscolare e ove accompagnati da percorsi riabilitativi dedicati, i fissatori circolari sono generalmente ben tollerati e non provocano di per se' dolori importanti o rigidita' articolari significative. Naturalmente il paziente deve tollerare l'ingombro dell'esoscheletro del sistema e deve curare rigorosamente l'igiene dell'arto trattato.
  • Come effettuerò le medicazioni?
    In generale le medicazioni vanno praticate ogni due - tre giorni e comportano una accurata detersione e disinfezione della cute nei punti di infissione di fili e viti. Durante il ricovero il paziente e i familiari vengono educati al fine di renderli autonomi con automedicazioni domiciliari.E' anche bene effettuare settimanalmente una pulizia dettagliata del fissatore stesso. La medicazione di ulcere, aree di granulazione etc. potra' essere effettuata dal paziente solo ove questo sia concesso dal medico.
  • Per quanto tempo dovrò portare il fissatore?
    I tempi di trattamento con il fissatore di Ilizarov sono variabili e dipendono dal genere della lesione, dalle caratteristiche del paziente, dal tipo di trattamento. Nei casi piu' semplici, di fratture extraarticolari chiuse a bassa energia per esempio, il tempo medio e' di circa 15- 20 settimane. Le correzioni angolari meno complesse comportano tempi di consolidazione di 12-18 settimane, sempre mediamente. Negli allungamenti ossei l'entita' dell'allungamento e' alla base della stima del tempo da trascorrere con il fissatore, che e' di circa 1.2 -1,4 mesi per centimetro di allungamento ( la formula non vale per allungamento inferiori ai due cm) . L'utilizzo di mezzi di osteosintesi interna ( placche, chiodi) al termine dell'allungamento puo' ridurre i tempi con il fissatore. In caso di trasporti ossei complessi va previsto un trattamento superiore in alcuni casi ai dieci mesi. Il fumo di sigaretta rallenta la guarigione ossea e aumenta sino al 30% i tempi di fissazione esterna.
  • Con che frequenza e con che modalità effettuerò la riabilitazione?
    La riabilitazione e' fondamentale in quanto previene le rigidita' articolari, migliora il trofismo dell'apparato osteoarticolare, favorisce con stimoli meccanici i fenomeni biologici riparativi dell'osso. Premessa indispensabile alla riabilitazione e' un corretto montaggio del sistema, che deve risparmiare il piu' possibile la transfissione muscolare e , ove questa si renda indispensabile, va realizzata secondo i principi che Ilizarov stesso ci ha fornito. Il paziente apprende nell'immediato post operatorio gli esercizi sotto la sorveglianza di fisioterapisti specializzati nel metodo. Nella seconda fase del trattamento, il nostro obiettivo e' rendere il paziente autonomo nella deambulazione, eliminando gli ausilii esterni (stampelle) e irrobustendo l'osso in via di guarigione, grazie all'incremento degli stimoli meccanici, preparandolo alla rimozione del sistema di fissazione.
  • Come sarà rimosso il fissatore?
    Rimuoviamo il fissatore in anestesia generale o locoregionale, in regime di Day Surgery. In alcuni casi per qualche settimana si puo' rendere necessario l'utilizzo di un tutore esterno.
  • Che medicinali dovrò assumere durante il trattamento?
    Generalmente una terapia antidolorifica nei primi giorni post operatori e una profilassi antitrombotica con eparina a basso peso molecolare per l'intera durata del trattamento
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